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L’Allenamento Mentale per il giovane portiere

Come capire se tuo figlio ha bisogno dell’allenamento mentale e perché oggi, più che mai, è così importante

DA COSA NASCE L’IDEA DI SCRIVERE UN LIBRO SULL’ALLENAMENTO MENTALE PER IL GIOVANE PORTIERE?

Questo libro nasce dopo quasi un decennio di operatività del Metodo Crescere Portiere, che ha toccato per sempre vite sportive e personali di centinaia e centinaia di giovani portieri italiani e non solo.

L’inizio, nel lontano 2015 ormai, è stato a dir poco rocambolesco. Infatti io, Daniele Rolleri, sono stato il primo professionista in ambito di formazione di giovani portieri ad avere il coraggio di dire che l’aspetto mentale fosse più importante di quello tecnico.

Oggi – dopo numerosi risultati personali e sportivi di giovani portieri – il Metodo è finalmente riconosciuto come il fiore all’occhiello della formazione mentale dei giovani portieri in ambito nazionale ed internazionale.

Solo ora che i tempi sono ormai maturi, ho scelto di condividere con i lettori tutte risposte alle domande sull’allenamento mentale del giovane portiere con l’unico obiettivo – una volta per tutte – di educare giovani portieri, genitori, allenatori dei portieri, mister, responsabili e dirigenti dei settori giovani dilettantistici e professionistici.

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INDICE

Introduzione

Daniele Rolleri

1. IL MONDO DIETRO AL GIOVANE PORTIERE

1.1 Le fragilità mentali del giovane portiere

1.2 I nemici del giovane portiere

1.3 Chi è il vero alleato nella formazione del giovane portiere

2. I PILASTRI DELLA FORMAZIONE MENTALE PER IL GIOVANE PORTIERE

2.1 Crescere come un vero numero uno

2.2 Il primo metodo al mondo per lo sviluppo della leadership del giovane portiere

3. L’ALLENAMENTO MENTALE PER IL GIOVANE PORTIERE

3.1 Come l’allenamento mentale favorisce il giovane portiere nel vivere una vita da vero leader

3.2 Fuoco, Forza, Fede

4. CONTENUTI EXTRA

4.1 Qual è la paura più grande di un giovane portiere?

4.2 Chi sta distruggendo i giovani portieri?

4.3 Chi altro ha il coraggio di salvare il giovane portiere da un declino già scritto?

4.4 La promessa con il giovane portiere

4.5 Perché un evento con Daniele costa 5 volte tanto rispetto ai camp tradizionali?

4.6 La differenza del Metodo rispetto ad una normale preparazione del giovane portiere

4.7 Quando dico che il metodo esalta i punti di forza dei giovani portieri… non scherzo

4.8 Che forza mentale ha il portiere, lo ha battuto nella testa

4.9 “L’80% dello sviluppo della mia leadership lo devo al lavoro privato con Daniele”

4.10 Come eliminare la paura della partita nel giovane portiere

4.11 Ecco le cause del crollo emotivo dei giovani portieri al giorno d’oggi 

4.12 Le strategie mentali dei giovani portieri utili a gestire un errore durante la partita

4.13 Italia (ancora) fuori dai mondiali, ecco perché

4.14 Quali sono i benefici dell’allenamento privato per un giovane portiere?

5. TESTIMONIANZE

Conclusioni

Ringraziamenti

Biografia 

ECCO ALCUNE TESTIMONIANZE DI GIOVANI PORTIERI E GENITORI SODDISFATTI:

Il Giovane Portiere Lorenzo e la sua presa di consapevolezza all’Extreme Masterclass

Ciao, mi chiamo Lorenzo Galassi, ho 12 anni, vengo da Cesena. Di tutti e tre i blocchi, sinceramente mi è piaciuto di più quello che stiamo facendo adesso, ovvero abilità tra i pali, che è anche quello in cui me la cavo meglio.

Gli esercizi che sono quelli del mio mister preferito, mister Filippo, sono i più divertenti, però come allenatore mi piace anche molto Ettore Spinelli.

Gli allenamenti in aula con Daniele mi sono sembrati la parte migliore del camp, perché comunque è una cosa particolare che non avevo mai provato, mi è servita tantissimo e ho imparato tantissime cose. Io sono molto basso e l’anno prossimo dovrò andare a giocare in porta a 11 e a fatica quando salto tocco la traversa e grazie al percorso in aula con Daniele ho imparato a gestire l’attesa della crescita, nel mio caso quella fisica, ma che può anche essere quella mentale o di abilità tra i pali, e questo mi ha insegnato che durante questa attesa devo fare in modo di ottimizzare il tempo che passa. Questa è la cosa più importante che mi ha insegnato. Mentre un’altra è come gestire la panchina, visto che l’anno prossimo probabilmente sempre per via dell’altezza, starò in panchina per qualche mesetto. Quindi le domande guida di Daniele mi sono servite molto.

Assolutamente consiglierei questo camp a qualsiasi portiere che abbia voglia di allenarsi e di divertirsi.

Il Papà del giovane portiere Alessandro parla dell’evoluzione di suo figlio

Io sono Massimo, vengo da Desio, provincia di Monza Brianza, e sono papà di Alessandro Ristagno 2012. Alessandro ha iniziato il percorso con voi ormai da aprile scorso, quindi già un po che frequenta e devo dire che ho notato notevoli cambiamenti, soprattutto nell’aspetto mentale, nell’approccio che ha verso le cose, le persone e soprattutto nella gestione del suo tempo. È cambiato veramente, o meglio, secondo me gli sta fruttando sotto tutti gli aspetti, anche sportivi.

Lui quest’anno ha cambiato nuovamente la squadra come gli è successo negli ultimi anni e devo dire che in effetti lo vedo più tranquillo, più sicuro di sé e più convinto delle sue capacità. E di questo sono contento. Ovviamente. Cosa dire? Siamo contenti di questa sua esperienza qui con voi e anche l’anno prossimo speriamo di riuscire a continuare sia nel percorso dei vari eventi che magari anche nelle eventi privati in videochiamata.

Posso aiutarlo anche nella scuola Eco che ho visto che praticamente è un ragazzo diverso rispetto all’inizio, quindi un po la crescita, ma sicuramente gli eventi insieme a voi l’hanno portato a essere più sicuro delle sue cose e soprattutto più sicuro di se stesso. Ecco, questa cosa mi fa piacere e spero continui così. I migliori soprattutto per lui, anche con tutti gli aspetti della vita.

Quindi non posso che consigliare questo vostro metodo di crescere a tutti quelli che vorranno intraprendere questo percorso, che è esattamente come abbiamo fatto noi.

Il Giovane Portiere Leonardo racconta la sua crescita grazie alle sessioni di Mente Potente con Daniele

Ciao, sono Leonardo Camerotto, vengo da Treviso e ho 13 anni.

L’aspetto mentale non lo ritenevo una cosa importante, invece con queste sessioni ho imparato che l’aspetto mentale è più importante di molte altre cose.

La cosa che mi ha fatto scattare questa idea che invece l’allenamento mentale sia importante è che con queste sessioni io sono riuscito a crescere e a maturare. Per esempio, in partita mi ha aiutato a non avere più paura di sbagliare, cosa che prima invece avevo molto perché non mi sentivo sicuro delle scelte che facevo anche in ambito personale a scuola. Avevo sempre paura di fare brutte verifiche o interrogazioni, invece con queste sessioni sono riuscito a rassicurarmi e a imparare che studiando le verifiche vanno sempre bene.

La sera prima di solito delle partite avevo sempre paura di giocare il giorno dopo e non essere all’altezza della partita che dovevamo affrontare, invece dopo queste sessioni sono riuscito a rassicurarmi e la sera prima dormo tranquillo.

Consiglio queste sessioni perché fanno crescere molto mentalmente, fanno curare uno degli aspetti più importanti nella vita di tutti i giorni, perché come me molti giovani portieri non credono che l’aspetto mentale sia importante e magari facendo queste sessioni si ricrederanno.

La Mamma del giovane portiere Daniel e la sua crescita

Ciao, sono Martina, la mamma di Daniel Simionato, noi siamo da Resana, in provincia di Treviso. Daniel ha iniziato questo percorso per caso tramite Facebook. E ha iniziato ad aprile 2023 e subito, a parte che il ruolo del portiere gli piace molto, però con questo metodo l’ha rafforzato molto a livello caratteriale e abbiamo un ottimo riscontro sia in campo che anche scolastico.

Abbiamo iniziato anche il percorso Mente Potente a giugno dell’anno scorso e ci trovo molto bene sia con Daniele che con Gabriele e sia l’aspetto mentale che poi anche il lavoro tecnico di campo con Gabriele.

Lo consiglio vivamente perché ha un ottimo riscontro, ma veramente, a livello personale del ragazzo.

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Fuoco, Forza, Fede

Daniele Rolleri

Primo Esperto in Italia nello sviluppo della leadership del giovane portiere