Contatta ora il mio staff per scoprire come possiamo aiutare tuo figlio. CLICCA QUI >

L’ESTATE: IL PEGGIOR NEMICO DEL GIOVANE PORTIERE

Caro genitore,

mentre tutti si concentrano sulla preparazione fisica per la nuova stagione, c’è un aspetto cruciale che viene spesso trascurato:
l’anticipazione mentale dei problemi che tuo figlio portiere dovrà affrontare.

Anticipare significa essere consapevoli di cosa potrebbe accadere e
sapere già come reagire. Non è aspettare che il problema si presenti per poi improvvisare una soluzione,
ma prepararsi mentalmente prima che accada.

E credimi, l’inizio di una nuova stagione porta con sé sfide specifiche che impattano più duramente su un portiere rispetto agli altri ruoli.

Cambio di squadra e compagni?

Tuo figlio dovrà conquistarsi la fiducia di un nuovo gruppo, dimostrare il suo valore, integrarsi in dinamiche già consolidate;
se non sarà preparato mentalmente, l’insicurezza prenderà il sopravvento.

Nuovo allenatore?

Metodi diversi, richieste diverse, aspettative diverse;
il portiere che non sa anticipare questi cambiamenti si ritrova spiazzato,
incerto su come comportarsi.

Inserimento di un nuovo portiere?

La gerarchia cambia, la competizione si intensifica;
se tuo figlio non è mentalmente preparato,
il dubbio e la paura di perdere il posto lo
paralizzano.

Ripresa delle routine scolastiche e sportive?

Gestire studio e allenamenti, trovare il giusto equilibrio, mantenere alta la concentrazione;
senza una preparazione mentale adeguata, lo stress diventa insostenibile.

Ma ci sono anche altre problematiche specifiche che colpiscono duramente i portieri:

Pressione psicologica eccessiva:

Il portiere è l’unico che non può permettersi di sbagliare;
Mentre un centrocampista può recuperare un passaggio sbagliato,
il portiere vive con la consapevolezza che ogni sua azione può decidere il risultato.

Isolamento emotivo:

È il ruolo più solitario del campo;
quando le cose vanno male, è spesso il primo a essere additato;
questa solitudine psicologica può creare problemi di autostima e fiducia.

Gestione dell’errore devastante:

Un gol subito per un errore del portiere non è solo un punto in meno:
è un trauma psicologico che può condizionare tutta la stagione se non gestito correttamente.

Tutti questi problemi hanno una cosa in comune: arrivano sempre;
non è questione di “se”, ma di “quando”, e il portiere che non li anticipa mentalmente si ritrova a gestirli nel momento peggiore, quando la pressione è massima.

Ecco perché l’Intensive Masterclass del 29-30 agosto è progettata specificamente su questi temi:
non è un evento generico, bensì un percorso mirato per fare in modo che tuo figlio arrivi alla nuova stagione,
con la mente già preparata a tutto ciò che potrebbe accadere.
Mentre gli altri portieri dovranno affrontare questi problemi quando si presenteranno, tuo figlio li avrà già anticipati e saprà esattamente come reagire.

Fuoco, Forza, Fede.

Daniele Rolleri

Il primo esperto in Italia nell’Allenamento Mentale per il Giovane Portiere