Basta! è una situazione ridicola

Ancora oggi assistiamo a scene da ring sui campi di calcio con giocatori che si prendono al collo, giovani giocatori che spaccano il naso all’arbitro, allenatori che insultano I propri giocatori, genitori che picchiano arbitri o dirigenti delle squadre avversarie.
In quale realtà stiamo vivendo?
Dov’è il vero PROBLEMA?
Viviamo in una REALTÀ in cui è tutto legittimo, dove appena subiamo un torto ci sentiamo legittimati appunto di INSULTARE O AGGREDIRE l’avversario.
La responsabilità è data dall’esempio di chi i giovani e allo stesso tempo i loro genitori individuano come i loro idoli.
E fin quando in campo vediamo scene da far west di una pochezza inaudita allora sia i ragazzi che gli adulti si permettono di giocare alla legge del più forte, come nella preistoria.
Peccato però che viviamo nella modernità e nel benessere in cui:
- UN GIOCATORE PROFESSIONISTA oltre a dare spettacolo come sportivo è anche un ESEMPIO per i bambini e i ragazzi che sognano di diventare come lui.
- IL GENITORE oltre ad essere la figura portante della famiglia è l’ESEMPIO DI VITA diretto che un bambino e un giovane ha tra le mani per crescere nel miglior modo possibile.
- L’ALLENATORE dei settori giovanili oltre ad essere inteso da qualifica federale come un FORMATORE ed EDUCATORE di giovani calciatori, è un ESEMPIO DI COERENZA ED INTEGRITÀ FISICA E MORALE. Dove il suo giovane calciatore può attingere dai suoi comportamenti per essere un ragazzo migliore.
Però c’è un grandissimo problema!
Queste figure hanno perso ogni valore appena descritto, perché è più importante avere ragione con la forza e la violenza invece di utilizzare RISPETTO E LEADERSHIP.
La cosa interessante è che per imparare queste due caratteristiche ci vuole tempo e soprattutto dei FORMATORI PROFESSIONISTI che possono educare tuo figlio.
La cosa preoccupante è che oggi siamo di fronte ad uno dei più grandi fallimenti della formazione dei ragazzi:
Vale solo la legge del più forte!
Tutto vero ma credimi che si può ancora risolvere… Dammi un minuto e ti spiego meglio!
Là fuori non è tutto così negativo, c’è un’isola felice in cui giovani portieri e genitori sanno esattamente come comportarsi all’interno di questi ambienti.
Hanno scelto tempo fa di affidare i loro giovani numeri uno ad un METODO PROFESSIONALE di allenamento mentale e sviluppo della leadership dei giovani portieri.
Si tratta di un lavoro sullo sviluppo dei punti di forza dei loro figli e il miglioramento delle loro aree ancora in via di sviluppo a livello emotivo, mentale, caratteriale, fisico e di abilità tra i pali.
Chiaramente, grazie al sacrificio e alla costanza oggi sono dei GIOVANI LEADER che sanno esattamente come vivere queste situazioni e riescono ad aiutare anche i loro amici e compagni ad essere rispettosi e seri sia in campo che nella vita di tutti i giorni.
Se sei stanco di vedere tuo figlio subire questi atteggiamenti oppure non lo vedi ancora solido a livello caratteriale…
…Allora è il momento di conoscere un metodo professionale che esalta il suo vero talento come persona e come portiere.
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Vedrai finalmente tuo figlio crescere forte e sicuro come un vero numero uno.
Forza, Fuoco, Fede
Daniele Rolleri
Primo Esperto in Italia nello sviluppo della leadership del giovane portiere