Lo scorso 29 dicembre 2022 è stato presentato a Bergamo, più precisamente a Trescore Balneario, il primo libro sull’Allenamento Mentale per il giovane portiere. Si tratta della prima opera che svela tutti i segreti per costruire una leadership d’acciaio nei futuri numeri uno.
Alla presentazione del libro erano presenti oltre 200 ospiti, tra cui: genitori di giovani portieri, giovani portieri, stampa, responsabili di settori giovanili professionistici e dilettantistici, rappresentanti dell’Associazione allenatori e altri addetti ai lavori del mondo calcistico ed educativo.
Per raccontare come è andata la presentazione del libro, ho scelto di intervistare Daniele Rolleri e sentire alcune sue considerazioni sullo svolgimento della serata.
Daniele, da dove nasce l’idea di scrivere questo libro?
“Questo libro nasce dopo quasi un decennio di operatività del Metodo Crescere Portiere, che ha toccato per sempre vite sportive e personali di centinaia e centinaia di giovani portieri italiani e non solo. L’inizio, nel lontano 2015 ormai, è stato a dir poco rocambolesco. Infatti, sono stato il primo professionista in ambito di formazione di giovani portieri ad avere il coraggio di dire che l’aspetto mentale fosse più importante di quello tecnico.
Come potete immaginare in questi anni ho dovuto subire sabotaggi e denunce per poter continuare a sviluppare questo metodo. Il tempo mi ha dato ragione.
Oggi dopo numerosi risultati personali e sportivi di giovani portieri, il Metodo è finalmente riconosciuto come il fiore all’occhiello della formazione mentale dei giovani portieri in ambito nazionale ed internazionale.
Solo ora che i tempi sono ormai maturi, ho scelto di condividere con i lettori i segreti più profondi dell’allenamento mentale per il giovane portiere con l’unico obiettivo – una volta per tutte – di educare giovani portieri, genitori, allenatori dei portieri, mister, responsabili e dirigenti dei settori giovani dilettantistici e professionistici.”
Su cosa era incentrata la presentazione del libro?
“La presentazione del libro si è concentrata sul racconto e la spiegazione dei 5 pilastri fondamentali per lo sviluppo della leadership del giovane portiere. Soprattutto sull’importanza di creare nel giovane portiere un’identità personale e sportiva forte in modo tale da aiutarlo ad affrontare le sfide della sua quotidianità scolastica, relazionale e sportiva con sicurezza, autostima e fiducia.
In più abbiamo approfondito l’importanza di conoscere quali sono le sue aree di miglioramento personali e sportive.”
Daniele sul palco con te c’era anche Veronica, la mamma di un giovane portiere. Come mai era sul palco?
“Insieme al mio staff abbiamo scelto di portare una testimonianza concreta per tutti i genitori dei giovani portieri presenti. Veronica ha infatti espresso tutte le dinamiche di crescita di suo figlio Alessandro ripercorrendo i 5 pilastri fondanti il Metodo Crescere Portiere.
La mamma del giovane portiere di fatto ha raccontato aspetti personali della crescita di suo figlio dal momento in cui ha iniziato a lavorare con Daniele fino ad oggi. Di seguito ha proseguito raccontando i risvolti sportivi di Alessandro e come è riuscito a superare il passaggio dalle medie alle superiori in modo sicuro e come sta gestendo il carico di studio di un liceo scientifico combinato ad una carriera sportiva professionistica.”
Quali benefici ha avuto il pubblico nell’ascoltare le tue parole e quelle di Veronica?
“I benefici che ha avuto il pubblico nell’ascoltare le mie parole, ma soprattutto quelle di un’esperienza diretta come quella di Veronica, sono stati molteplici.
Le persone presenti hanno chiarito il significato di cosa è davvero l’Allenamento Mentale per il giovane portiere e di come i loro figli possono allenarsi mentalmente per diventare leader positivi nella vita di tutti i giorni, ovvero a scuola, nelle relazioni con gli amici, con la famiglia e nello sport all’interno di una squadra, nelle comunicazioni con i compagni, con gli allenatori e con i dirigenti…tutto questo indipendentemente dalla fascia d’età.
Ultima cosa ma la più interessante è che i genitori dei giovani portieri, attraverso questo metodo di allenamento mentale possono finalmente vedere i loro figli crescere con autonomia, organizzazione, coraggio, fiducia e costanza.”
Un ringraziamento speciale alla redazione dell’Eco di Bergamo per aver raccontato questa serata speciale per tutti i giovani portieri che vogliono diventare Leader positivi in campo e nella vita di tutti i giorni.
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Forza, Fuoco, Fede
Daniele Rolleri
Primo Esperto in Italia nello sviluppo della leadership del giovane portiere