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DANIELE INTERVISTATO DALLA GAZZETTA DELLO SPORT

Cosa succede dietro le quinte dell’allenamento mentale per il giovane portiere

Caro genitore,

oggi voglio raccontarti dell’’intervista che ho avuto di recente con Guendalina Galdi della Gazzetta dello Sport; è stata un’ora di conversazione intensa, dove ho nuovamente potuto portare alla luce il vero significato dell’allenamento mentale per il giovane portiere.

“Ma quindi lei sta dicendo che non basta saper parare per essere un portiere?

Questa domanda che ha dato il via a una riflessione profonda sul ruolo del portiere e di come sia un
 “atleta singolo in un contesto squadra”

Le ho spiegato come questo lo renda simile a un tennista o a un pilota di Formula 1: la sua performance ha una valutazione che va oltre quella del gruppo. Mi ha colpito particolarmente l’interesse della giornalista quando le ho raccontato del nostro approccio focalizzato:

non solo abilitĂ  tra i pali,
ma soprattutto formazione della personalitĂ ,
lavorando su 2 livelli paralleli
ma allo stesso tempo distinti:
La parte Personale e quella Sportiva.

Le ho parlato dei nostri successi con ragazzi con ADHD, di come l’allenamento mentale abbia migliorato non solo le loro prestazioni sportive ma anche il rendimento scolastico.

“Non si tratta solo di sport, qui si parla di vita”,

una frase che dico spesso e che ho ritenuto fondamentale dire anche in questa intervista…
proprio perché contiene l’essenza del metodo che ho creato.

Abbiamo discusso dell’importanza di formare anche i genitori e gli allenatori: le ho raccontato del mio ruolo come responsabile della formazione del CSI di Bergamo e di come anche lì lavoriamo per creare una base educativa sana attorno ai giovani portieri.

Un momento particolarmente significativo è stato quando abbiamo parlato della mia chiacchierata con il Ministro dello Sport Andrea Abodi nel podcast “Potere Portiere”. La frase ”Lo sport è una difesa immunitaria sociale” con cui il ministro mi aveva colpito, alla fine ha colpito molto anche Lei.

Nell’articolo che ne è uscito,
la Gazzetta ha colto perfettamente l’essenza del lavoro che con Crescere Portiere mando avanti ogni giorno:

non stiamo solo formando portieri preparati,
stiamo costruendo persone piĂą forti,
capaci di affrontare le sfide della vita,
dentro e fuori dal campo.

Se vuoi scoprire tutti i dettagli di questa intervista e capire perché dopo più di dieci anni continuiamo a innovare il modo di formare i giovani portieri, clicca il bottone qui sotto.

Fuoco, Forza, Fede.

Daniele Rolleri

Il primo esperto in Italia nell’Allenamento Mentale per il Giovane Portiere