L’Allenamento Mentale del giovane portiere contro mental coach generici

Navigando in internet inizio a notare solo ora, dopo un decennio dalla nascita del Metodo Crescere Portiere, che altre figure in ambito calcistico sono interessate ad allenare i loro atleti dal punto di vista mentale. 

È dal 2015 che sostengo che l’aspetto mentale sia più importante di quello tecnico, andando contro allenatori e addetti ai lavori che sono sempre rimasti fedeli a un metodo di allenamento “vecchia scuola” dove regna la ripetizione infinita di esercizi fino allo svenimento.

Fin qui molto bello, ma non è tutto oro ciò che luccica…

Entrare nella mente del giovane portiere è facile ma solo se hai competenza e formazione, se invece sei un allenatore improvvisato che allena per hobby o per fare il piacere ad un amico allenatore, allora ti dico subito che non siamo sulla stessa lunghezza d’onda. 

La fuori ti capiterà di trovare mental coach o psicologi dello sport che lavorano con atleti di varie discipline, utilizzando uno schema standard per tutti e non riuscendo così a comprendere le sottigliezze che si creano nei diversi ambiti sportivi. 

Facendo un esempio concreto e vicino alla mia realtà, una figura di questo tipo che non ha mai vissuto in prima persona le esperienze, le difficoltà e le sfide di un giovane portiere, farà sicuramente fatica a comprendere cosa significa “essere portiere”.

Questo perchè si nasce numero uno, si ha un DNA diverso dagli altri giocatori di movimento. Siamo unici e complessi da scoprire

Inoltre non avendo sperimentato sulla sua pelle i graffi che questo ruolo genera, provocati da eccessive reazioni in tribuna, pressioni da parte della squadra e da allenatori sempre più esigenti, sarà in serie difficoltà a dare un supporto concreto ed efficace al giovane portiere. 

Tu genitore, stai quindi rischiando di affidare la mente di tuo figlio nelle mani di una persona impreparata che svolge il suo lavoro in modo standardizzato e non ha le capacità per farlo. Oppure lo fa ma in modo troppo generico e non specifico.

Ecco quindi cosa accadrà se affiderai tuo figlio nelle mani sbagliate:

• Non vedrai nessuna crescita dal punto di vista mentale
• Seguirai sessioni di allenamenti non costruite sulle sue caratteristiche personali e sportive
• Ti scoraggerai e mollerai la presa non vedendo miglioramenti  

Alcuni giovani portieri sono fortunati perchè hanno la possibilità di allenarsi, una, o nei migliori dei casi due volte a settimana, con un preparatore dei portieri specializzato e competente.

Altri purtroppo non hanno neanche l’occasione di allenarsi adeguatamente, o se ce l’hanno lo fanno insieme al resto della squadra, senza nessuna attenzione specifica per il loro ruolo. 

Non pensi che questi allenamenti improvvisati non fanno altro che aggravare la situazione e farti perdere tempo, soldi ed energie che invece avresti potuto investire in una formazione adeguata per tuo figlio giovane portiere? 

Il ruolo da formatore è in continuo sviluppo, ecco perché ho deciso di seguire costantemente corsi di formazione e aggiornamento per garantire una formazione impeccabile ai giovani portieri che si affidano al mio Metodo.

Si, perchè quello che distingue un formatore professionale da uno improvvisato, è l’utilizzo di un metodo efficace durante i suoi allenamenti e la sua formazione mentale

Metodo funzionale che si compone di strumenti e consigli che insieme permettono il raggiungimento dei seguenti obiettivi: 

• formare e allenare i giovani portieri per sviluppare le proprie caratteristiche mentali
• sviluppare un atteggiamento positivo
• costruire una leadership d’acciaio
• allenare le proprie capacità tra pali
• predisporlo al ruolo e alla vita con un atteggiamento positivo e vincente

Aiutando così a esprimere il talento di tuo figlio una volta per tutte, facendolo diventare un esempio positivo di sicurezza e determinazione per i compagni. 

Quello che ti posso consigliare, è di trovare un formatore professionale e specializzato che metta in pratica un metodo con la  M maiuscola: su misura per il giovane portiere, costruito sulle sue esigenze di crescita e che colmi le sue lacune formative.

Tuo figlio si sentirà così sicuro di sé e delle sue abilità da vero numero uno, e sarà in grado di affrontare le sfide della vita da vero leader, in campo e nella vita di tutti i giorni.