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PRIMA VOLTA IN ITALIA: FORMAZIONE AI GENITORI DEI GIOVANI PORTIERI

Ci Ho Messo 36 Ore Per Riprendermi… e Nonostante Tutto Ho il Cuore che Va Ancora a Mille All’Ora.

Giovedì sera 19 ottobre 2017 è stato presentato per la PRIMA VOLTA ASSOLUTA in Italia il Percorso Pioniere per il Genitore del Giovane Portiere.

Numerosi genitori dei nostri giovani portieri iscritti al Centro di Allenamento Crescere Portiere sono stati protagonisti della serata condotta dalla Formatrice Numero Uno in Europa di Adolescenti e Famiglie, Nan Coosemans.

Insieme abbiamo iniziato a scrivere la storia della formazione alle famiglie dei giovani portieri.

Si tratta di un Percorso che ha l’obiettivo di supportare il genitore nella gestione emozionale del figlio giovane portiere ed evitare di commettere imprudenze che potrebbero danneggiare i comportamenti del figlio in campo e nella vita di tutti i giorni.

Naturalmente, il Percorso è un viaggio alla scoperta degli strumenti più funzionali possibili per la gestione del rapporto genitore/figlio giovane portiere, senza mai invadere la sfera familiare su come un genitore intende crescere il proprio figlio.

Fortunatamente, i genitori dei nostri giovani portieri hanno capito esattamente i messaggi di Nan e hanno iniziato a crearsi dopo questo primo incontro la loro cassetta degli attrezzi da sfoggiare durante la crescita del figlio.

Il Percorso appunto ha l’obiettivo di riempire la cassetta degli attrezzi con tutti gli strumenti utili per educare il figlio giovane portiere nella responsabilizzazione delle sue azioni e delle sue emozioni.

Chiaramente, il massimo del risultato che potrà raggiungere il genitore sarà quello di empatizzare con il figlio giovane portiere, responsabilizzandolo nelle sue scelte una volta per tutte.

La cosa interessante sarà vedere in futuro come il figlio tramuterà in esempi positivi le azioni pratiche del genitore apprese durante il percorso, e come stimerà maggiormente la sua famiglia per averlo cresciuto con un metodo sano e positivo.

La parte interessante della Prima Serata del Percorso è stato vedere innanzitutto la sala gremita di GENITORI.

Sinceramente, non mi sarei mai aspettato un’affluenza così importante e soprattutto una partecipazione così attiva.

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FINO A QUI È TUTTO MOLTO BELLO…
MA NON È COSÌ FACILE COME SEMBRA!
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E’ chiaro che io e Nan ci siamo presi la responsabilità di proporre un percorso che nessun altro prima d’ora ha avuto il coraggio di pensarci e di crearlo realmente in Italia.

Pertanto, avere più di 100 iscritti per la prima serata ci ha sorpresi entrambi.

Entriamo in sala e vediamo alcuni posti vuoti… Persone che hanno rinunciato proprio all’ultimo minuto di essere presenti.

Inizia la serata e pian piano che entriamo più a fondo nei concetti, alcuni si alzano e se ne vanno via.

Se sei un genitore ti starai chiedendo: “Beh è normale… io sono già un “genitore migliore” e nessuno mi deve insegnare niente”.

Se la pensi così allora NON andare avanti a leggere questo post ed educa tuo figlio come meglio credi, che va tutto bene così com’è.

Se invece sei un genitore che pensa che ci debba sempre essere qualcosa di meglio da sapere… allora sei autorizzato a continuare a leggere quello che ho da dirti.

Lavorare su sé stessi è la cosa più difficile che una persona possa fare realmente nella sua vita.

Addirittura se è fortemente convinta che le sue azioni e i suoi comportamenti producano dei risultati positivi e li faccia stare bene sempre, a prescindere da quello che possono causare agli altri.

Naturalmente, proprio per questo motivo i genitori che si stavano mettendo in macchina per venire alla prima serata del percorso, hanno sentito un peso sullo stomaco, una pressione strana che gli ha evitato di fargli accendere il motore.

Invece le persone che sono venute solo per gioco (… e questo mi fa un pò incazzare), al primo segnale d’allarme lanciato dal loro cervello alle proprie emozioni da genitori, li ha fatti scappare subito, nascondendosi dietro la loro maschera di “genitore perfetto”.

Tutti gli altri presenti in sala, fortunatamente la maggior parte degli iscritti, hanno compreso fin da subito il ruolo da mantenere e hanno cercato di capire esattamente che cosa fosse il percorso e il motivo per il quale è stato creato.

In più, hanno supportato da subito la sfida che io e Nan stiamo portando avanti per creare un futuro migliore a loro come genitori e ai loro figli come ragazzi e giovani portieri.

Mentre tutti gli altri genitori che sono scappati o che hanno rinunciato all’ultimo minuto si sono AUTO ESCLUSI da soli, senza che il loro cuore da genitore potesse farsi un’idea più chiara e concreta.

Il PREMIO invece che ci hanno fatto i genitori presenti, relativo al fatto di aver accolto con umiltà e gioia i messaggi di Nan, hanno fatto sì che la serata sia stata il LANCIO PERFETTO del PERCORSO GENITORE MIGLIORE.

Percorso che continuerà fino al termine della stagione 2017/2018 e sempre con la formatrice numero uno di adolescenti e famiglie Nan Coosemans.

➡️Questo perché quasi il 70% dei genitori dei nostri giovani portieri ha SCELTO di diventare un “Genitore Migliore” nella Crescita Personale del Figlio, colui che ha scelto un ruolo da curare con estrema delicatezza.

Se Sei il Genitore di un Giovane Portiere e Vuoi Scoprire Esattamente Quali Benefici può darti il Percorso per la Crescita Personale di tuo Figlio Giovane Portiere…

Chiama ora il mio staff al numero gratuito 3505205325 o manda una mail a [email protected] in modo tale che dopo un confronto possiamo scoprire insieme quali sono le aree di miglioramento di tuo figlio

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🔺!! ATTENZIONE PERÒ !!🔺
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Là fuori stanno iniziando a copiarci!!!

In giro puoi iniziare a trovare scuole portieri che parlano tanto di tecnica e altre che stanno inserendo figure di psicologi dello sport.

Alcuni dopo aver visto il nostro percorso stanno iniziando addirittura a proporre giornate di formazione sulla gestione dell’emozioni del giovane portiere nelle fasi di gioco.

Sono tutti bravi a COPIARE chi è arrivato PRIMA…

Ma non saranno MAI EFFICACI come chi ha i NUMERI UNO IN ITALIA E IN EUROPA NELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI PORTIERI E DEL RAPPORTO GENITORE/FIGLIO.

>> Diffida dalle Imitazioni <<

Fuoco, Forza, Fede

Daniele Rolleri

Primo Esperto in Italia nello sviluppo della leadership del giovane portiere