ALLENATORI DELLE GIOVANILI DA INCUBO
Sono settimane ormai che numerosi genitori mi chiedono un confronto su quanto sta avvenendo in campo ai loro figli giovani portieri.
Tutto inizia a fine settembre quando avviene il primo episodio, in cui un genitore di un nostro iscritto mi racconta che l’allenatore della squadra del figlio lo sgrida ripetutamente con “parolacce” durante la partita di campionato.
Il genitore accusa il colpo ma allo stesso tempo non reagisce alle “provocazioni” lanciate al figlio perché per prima cosa è un evento inaspettato che non si sarebbe mai aspettato e secondo perché anche altre persone in tribuna danno seguito alle imprecazioni dell’allenatore.
“Daniele, io sto zitto perché non so come comportarmi in questa situazione. In più, non so cosa dire esattamente a mio figlio”… mi dice il papà.
A scrivere queste parole mi passa ancora un brivido per tutta la schiena, credimi.
La cosa interessante è che questo genitore cerca subito un confronto con me e insieme diamo una chiave di lettura di quanto successo.
Questo per dare gli strumenti giusti al figlio giovane portiere di superare l’evento come aspetto formativo e di crescita.
Di seguito, con il genitore abbiamo trovato una strategia di comportamento funzionale per evitare che avvengano nuovamente questi episodi in campo e in tribuna.